GRAN TOUR DEL PERIGORD

  • Destinazione:
  • Durata: 7 giorni
  • Partenza: 14/07/2024
  • Arrivo: 20/07/2024
  • Prezzo: €1,700
  • Attenzione: CON IL PROF. BOLONDI!

La Dordogna vanta un eccezionale patrimonio preistorico e dopo Parigi, è il dipartimento francese con il più alto numero di monumenti e siti storici, 15 dei quali classificati patrimonio mondiale dell’UNESCO. Inoltre custodisce una moltitudine di villaggi medievali e almeno 1000 castelli, i mulini ad acqua e vallate lussureggianti famose per i paesaggi pittoreschi. Il dipartimento della Dordogna è chiamato anche con il suo vecchio nome: Périgord. Questa denominazione risale all’epoca romana e rappresentava l’antica provincia, designando un territorio più vasto dell’attuale Dordogna. Durante la creazione dei dipartimenti, nel periodo della Rivoluzione Francese, la Dordogna venne così chiamata grazie al nome del fiume principale che lo attraversa. Oggi, Périgord e Dordogne sono sinonimi e designano lo stesso territorio, legati ai valori di autenticità a cui sono legati gli abitanti.

PRIMO GIORNO: DOMENICA 14 LUGLIO 2024

REGGIO EMILIA – PARMA – MONTPELLIER (km 800).

Nella prima mattinata ritrovo dei Sig.ri Partecipanti nei luoghi convenuti, sistemazione in confortevole pullman Gran Turismo e partenza via autostrade per Montpellier. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo nel pomeriggio e tempo a disposizione per una passeggiata alla scoperta di questa città d’arte e storia, dinamica e consapevole dell’eccezionalità dei propri tesori, questo centro ha saputo conservare mirabilmente le numerose testimonianze del suo ricco passato. Trasferimento in Hotel, cena e pernottamento.

 

SECONDO GIORNO: LUNEDI’ 15 LUGLIO 2024

Conques – Rocamadour (km 300).

Prima colazione in hotel. Sistemazione in Pullman e partenza per Conques. Giunta intatta dalle profondità dell’anno 1000, questo borgo inserito nel circuito dei borghi più belli di Francia, vive in un’armonia di scisti grigio-bluastro, calcare ocra, rose, glicini e facciate a graticcio. Passeggeremo in questo ambiente dai colori autentici e tenui e scopriremo le tracce dei costruttori dell’arte romanica: dalla famosa abbazia di Sainte-Foy al ponte dei pellegrini sul Dourdou. Entrambi inscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

In particolare, non potrà mancare la visita guidata dell’Abbazia costruita nel XI secolo sulle basi di un antico eremo. La sua fama si basa sulle reliquie di Sainte-Foy, una giovane martire cristiana di Agen. Prima di entrare nella chiesa abbaziale, ci soffermeremo a contemplarne il timpano del Giudizio Universale e i suoi 124 personaggi: capolavoro assoluto di arte romanica. All’interno, le sobrie vetrate contemporanee progettate nel 1990 dal pittore Pierre Soulages (ben 104) sublimano l’architettura dell’abbazia e ne sottolineano la forza spirituale. Nell’ala sud del chiostro della chiesa abbaziale, il Tesoro di Conques: si tratta di uno dei 5 grandi tesori dell’oreficeria medievale europea e l’unico in Francia a contenere così tanti oggetti dell’Alto Medioevo. In questo inestimabile tesoro di reliquiari, uno più prezioso dell’altro, domina la statua della Maestà di Sainte-Foy. Risalente al IX e X secolo, rivestito d’oro, pietre preziose e smalti, è l’ultimo esempio di statua-reliquiario di questo periodo.

Pranzo libero lungo il percorso. Proseguimento alla volta Rocamadour, città sacra tra cielo e terra.

Il villaggio verticale, costruito a livelli successivi sul lato della scogliera, è arroccato a 150 m sopra il canyon di Alzou. Case, tetti e chiese sembrano far parte della roccia. Questo piccolo villaggio di 630 abitanti è uno dei siti più visitati in Francia. Si entra dalla porta fortificata di Le Figuier prima di seguire la rue de la Couronnerie, l’unica strada di Rocamadour, molto vivace, con i suoi negozi e ristoranti. Rocamadour era soprattutto un importante luogo di pellegrinaggio. Il villaggio ospita le reliquie di Saint-Amadour nel venerato santuario della Madonna Nera. Già nel XII secolo, i pellegrini venivano qui da tutta Europa per pregare. Come loro, saliremo la monumentale scalinata di 216 gradini che conduce al piazzale del Santuario, dove sul lato della rupe sono state erette 8 chiese e cappelle. Da non perdere: la cappella di Notre-Dame e la statua della Madonna Nera, una piccola figura di legno nero del XII secolo, con un’aura impressionante.

Trasferimento in Hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.

 

TERZO GIORNO: MARTEDI’16 LUGLIO 2024

CASTELLO di Milandes – Beynac – LA ROQUE GAGEAC – Minicrociera a bordo di una vera “gabare” sul fiume Dordogne – SARLAT (km 120). 

Prima colazione in hotel e partenza per il Castello di Milandes, dimora di Josephine Baker e della sua Tribù arco baleno, i numerosi figli adottati. Si tratta di un’imperdibile visita nella Dordogna Périgord! Il Castello costruito nel 1489 da François de Caumont, signore di Castelnaud, su iniziativa della moglie Claude de Cardaillac, gode di una meravigliosa vista panoramica sulla valle della Dordogna. Tetti in ardesia, rivestimenti in legno, grandi finestre a bifora e vetri colorati mirabilmente conservati contribuiscono al fascino architettonico ed estetico del castello. I caminetti rinascimentali si affiancano ai bagni Art-Déco e i doccioni fanno capolino dal giardino e dalle sue magnolie centenarie. L’attuale giardino, progettato da Jules Vacherot, uno dei grandi architetti paesaggisti del XX secolo, è un giardino formale che si sviluppa su più terrazze, con fontane, bossi, prati e aiuole che conferiscono al giardino il suo carattere distintivo. Il grande parco contiene molte specie di alberi, tra cui cedri dell’Atlante, un faggio molto bello, querce da sughero, un bagolaro, tulipani, un bel gruppo di cinorrodi e magnifici pini a ombrello. A seguire, proseguimento per il villaggio di Beynac, ​​nel cuore del Périgord Noir. Il suo castello del 12 ° secolo è uno dei meglio conservati e più autentici della regione e offre viste mozzafiato sulla valle dei 5 castelli e sul fiume Dordogna. Il borgo medievale di Beynac-et-Cazenac, aggrappato a una delle più belle scogliere della valle della Dordogna, ha conservato tutta la sua autenticità ed è considerato uno dei più bei villaggi di Francia. Le origini di Beynac, contrariamente alle apparenze, non sono medievali ma più antiche. È infatti dal 2000 aC. JC che le popolazioni dell’età del bronzo scelgono questo sito per stabilirsi lì. Resti sono stati trovati vicino al Parco Archeologico. Anche i Galli la occuparono per controllare il commercio del vino dall’Italia. Pranzo libero lungo il percorso.

Proseguimento verso l’altro plus beaux villages de France, La Roque Gageac adagiato su un’immensa scogliera calcarea in un meandro della Dordogna. La Roque Gageac fu un’importante e inespugnabile roccaforte durante la Guerra dei Cento Anni. A questo periodo risalgono i forti trogloditi e i castelli dei vescovi di Sarlat. Durante il Rinascimento, il villaggio fu abbellito da splendide dimore in pietra. Numerose stradine portano ai piedi della scogliera, da cui si gode di una magnifica vista sul fiume. Orientato a sud il paese gode di un microclima che permette a piante mediterranee e tropicali di crescere rigogliosamente come palme, banani, agave, fichi, cactus e bambù. A seguire, effettueremo una piacevolissima minicrociera a bordo di una vera “gabare” sul fiume Dordogne per ammirare meravigliosi scenari. Al termine raggiugeremo Sarlat, città d’arte colma di storia, capitale del Perigord Noir, situata a est della grande regione dell’Aquitania, vicino alla vallata della Dordogna. Sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

 

QUARTO GIORNO: MERCOLEDI’ 17 LUGLIO 2024

SARLAT – GROTTE DI LASCAUX – Saint Léon sur Vézère- – LA ROQUE ST. CHRISTOPHE (km 120)

Prima colazione in hotel e partenza per la visita alla “Cappella Sistina” della preistoria: la Grotta di Lascaux IV, che offre di capire con le tecniche i dipinti policromi del periodo magdaleniano di ben 17.000 anni fa. La grotta di Lascaux è uno dei siti archeologici più importanti del mondo, con oltre 600 dipinti e incisioni risalenti alla preistoria. Scoperta per caso da alcuni adolescenti nel 1940, è diventata subito famosa per le sue eccezionali pitture e incisioni, che raffigurano principalmente animali come bisonti, cavalli, cervi e uri, ma includono anche scene di caccia e riti religiosi. I dipinti di Lascaux sono notevoli anche per l’abilità artistica e l’attenzione ai dettagli. Gli artisti preistorici che hanno creato questi dipinti hanno utilizzato una tavolozza di colori vivaci e sono stati in grado di creare effetti di prospettiva e movimento che sono impressionanti per la loro età. Sosta per il pranzo libero a Saint Léon sur Vézère, affascinante villaggio sulle sponde della Vézère. Saint-Léon-sur-Vézère incanta con la sua bella chiesa romanica, le sue dimore, le graziose stradine e gli argini che ben si prestano a rilassanti passeggiate. Proseguimento per La Roque St Christophe, il più grande e il più antico sito rupestre dell’Occidente. Questa parete calcarea lunga un chilometro e alta ottanta metri custodisce un centinaio di ripari scavati nella roccia e lunghe terrazze aeree. Tali cavità naturali sono state occupate dall’uomo nella Preistoria, modificate poi per formare una fortezza e infine trasformate in città nel Medioevo. Rientro a Sarlat e visita guidata della città. Il solo nome evoca piaceri gastronomici e culturali. La sua reputazione mondiale è legata alla sua ricca storia fin dai tempi del Medioevo e oggi conserva un patrimonio d’eccezione caratterizzato da stradine pittoresche e palazzi gotici o rinascimentali, come palazzo Plamon, palazzo Magnanat o palazzo Vassal. Sarlat è il primo sito salvaguardato in Francia ad essere stato restaurato con la legge Malraux del 1964. L’essere nominata “Città d’Arte e di Storia” conferma la sua qualità architettonica. Sarlat è anche nota per avere il più gran numero di monumenti storici e tutelati. Le stradine del Medioevo e le grandi piazze soleggiate, molto animate durante i giorni di mercato, offrono un contesto molto piacevole. Dal 1928, molti registi hanno scelto questo luogo per girare dei film storici. La città ha anche ricevuto le 3 stelle Michelin, per essere una delle città più belle d’Europa. La visita guidata ci permetterà di scoprire il fascino di questa città medievale dalle tinte occitane. Visitare Sarlat vuol dire anche svegliare tutti i sensi, in particolare il gusto…qui la natura è stata molto generosa: foie gras, tartufi, funghi porcini, castagne, noci, fragole, cabécou, vini, sottaceti, enchaud e tanto altro. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.

 

QUINTO GIORNO: GIOVEDI’ 18 LUGLIO 2024

CASTELLO di HAUTEFORT – PERIGUEUX – BRANTOME (km 200).

Prima colazione in hotel e partenza per la visita guidata ad uno dei più imponenti castelli della Dordogna, il Castello di Hautefort, costruito su uno sperone roccioso che domina la città e il villaggio di Hautefort. Ex fortezza medievale, trasformata nel XVII secolo dall’omonimo marchese in una casa di piacere. Abbellito in particolare dall’aggiunta di un giardino formale e di un parco paesaggistico nel XIX secolo, è un sito unico nel Périgord, che unisce lo splendore della natura e la maestosità dell’architettura a una cultura della raffinatezza ereditata e tramandata nel tempo. Questo luogo ricco di storia, conservato e restaurato dai vari proprietari per oltre mille anni, può essere visitato ancora oggi. È il frutto del forte impegno di una famiglia per un valore: la bellezza. Proseguimento per Périgueux, capoluogo della Dordogne e capitale del Périgord bianco. Visita guidata di questa città d’Arte e di Storia che vanta un importante patrimonio storico, con l’antico centro gallo-romano e la città vecchia medievale e rinascimentale. La cattedrale in stile bizantino di Saint-Front, che sorge sul cammino verso Santiago di Compostela, è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.

Pranzo libero lungo il percorso.

A seguire, trasferimento a Brantome, soprannominata la “Venezia Verde del Périgord“. Ammireremo la fontana Saint Sicaire, il mulino dell’abbazia e l’abbazia benedettina del XII secolo, costruita in parte nella falesia, possiede un campanile dell’XI secolo che è uno dei più antichi di Francia. Continua poi l’itinerario verso il pont coudé, curioso “ponte a gomito”, unico nel suo genere, costruito nel XVI secolo, che vi permetterà di accedere al pittoresco giardino dei monaci e quindi nel cuore del villaggio con numerose testimonianze del XVI, XVII e XVIII secolo.

Trasferimento in Hotel, cena e pernottamento.

 

SESTO GIORNO: VENERDI’ 19 LUGLIO 2024

Collonges-la-Rouge – Clermont-Ferrand (km 250)

Prima colazione in Hotel. Sistemazione in Pullman e partenza per Collonges la rouge. Questo paesino medievale situato nel cuore di una piacevole e verdeggiante campagna piena di castagni e di noci, ci farà sognare con il suo fascino pittoresco e le sue famose pietre di arenaria rossa. Dal vecchio mercato aperto dei cereali e dei vini del XVI secolo alle magnifiche dimore dai tetti di losa e ardesia, passando dalla porta Plate e la chiesa fortificata, potremo solo essere sedotti dalla bellezza di questa famosa località della Corrèze dalle venticinque torri! Vero e proprio viaggio nel tempo, la passeggiata nel paesino ci permetterà non solo di scoprire la notevole chiesa Saint-Pierre, con il suo splendido timpano del XII secolo, scolpito nel calcare bianco di Turenne, e il suo imponente campanile romanico a frontoni, ma anche le sontuose dimore del XV e XVI secolo ornate di torri e torrette. Il Castello di Vassinhac con le eleganti finestre bifore, la dimora Ramade di Friac affiancata da due torri d’avvistamento, il castello di Benge con le sue vestigia di piombatoie e la sua graziosa finestra in stile rinascimentale, e anche il castello di Maussac e il bel portale a tettoia, sono tanti tesori architetturali che potremo ammirare durante la nostra passeggiata. Il paesino, classificato tra i più belli di Francia, ci invita anche a visitare la cappella dei Pénitents, che risale all’inizio del XV secolo, e anche la pittoresca maison de la Sirène che ospita un piccolo museo delle arti e delle tradizioni popolari, con svariate ricostruzioni degli interni di una volta. Pranzo libero lungo il percorso. Proseguimento per Clermond-Ferand. In una posizione geografica ideale, tra la Limagne e la catena dei Puys, Clermont-Ferrand è il capoluogo dell’Alvernia, nonché luogo natale del celebre matematico e filosofo Blaise Pascal. Arrivo, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

 

SETTIMO GIORNO: SABATO 20 LUGLIO 2024       

CLERMONT FERRAND – PARMA – REGGIO EMILIA (km 770)

Prima colazione in Hotel. Tempo a disposizione per la visita della città, caratterizzata da un ricco patrimonio culturale e storico, di cui sono una testimonianza le numerose dimore signorili, come il palazzo di Fontfreyde, palazzo Savaron o il palazzo di Chazerat. Il centro storico vanta anche splendidi edifici religiosi, come la cattedrale di Notre-Dame-de-l’Assomption, opera gotica costruita in pietra lavica nera di Volvic, con splendide vetrate antiche o la basilica romanica di Notre-Dame-du-Port, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, con il suo magnifico coro ornato di capitelli scolpiti e la cripta con la Vergine Nera, che ogni anno richiama numerosi pellegrini. Passeggiando per il centro storico, potremo andare alla scoperta di Rue Pascal, ammirarne le eleganti dimore e vedere le pittoresche Rue des Gras e Rue des Chaussetiers, nonché le deliziose fontane in pietra lavica, fra cui spicca la fontana d’Amboise, sublime opera del Rinascimento. Al termine, sistemazione in Pullman ed inizio del viaggio di rientro in Italia. Pranzo libero durante il percorso. Arrivo alle località di provenienza previsto in serata.

 

La quota individuale di partecipazione di €1.600,00 per Associati CNA, CNA Pensionati e Dipendenti e di €1.700,00 per i non soci comprende:

Viaggio in confortevole Pullman Gran Turismo dotato dei più moderni comfort e sistemi di sicurezza; Sistemazione in Hotels 3/4****stelle in camere doppie con servizi privati; Trattamento di Mezza Pensione (cene – pernottamenti e prime colazioni a buffet); Servizio guida come da programma; Minicrociera a bordo di una “gabare” sul fiume Dordogne; Ingressi: Castello di Milandes, Castello di Hautefort, Grotta di Lascaux, Roque St Christophe; Accompagnatore d’Agenzia Prof. Bolondi per tutta la durata del tour; Assicurazione Medico-Bagaglio.

La quota non comprende: i pranzi, le bevande a cena, eventuali tasse di soggiorno se richieste, tutto quanto non specificato nella quota comprende.

Supplemento Singola € 390,00.