Siena è una città medievale eccezionale che ha conservato il proprio carattere in un contesto qualitativo straordinario. La sua influenza sull’arte, sull’architettura e sull’urbanistica nel Medio Evo, sia in Italia sia in Europa fu molto importante. L’intera città, un capolavoro di dedizione ed inventiva, venne concepita come un’opera d’arte perfettamente integrata nel paesaggio circostante.
Nella prima mattinata ritrovo dei Sig.ri partecipanti nei luoghi convenuti, sistemazione in confortevole Pullman Gran Turismo e partenza per Siena. Intera giornata dedicata alla visita guidata della città. Visiteremo Piazza del Campo, il cuore della città di Siena, il fulcro del centro storico dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, e una delle più belle piazze al mondo, ha la forma di una conchiglia divisa in nove sezioni, in ricordo dei Nove Signori che governarono la città alla fine del Duecento e stupisce per la sua eleganza e la sua forma unica al mondo. Chiamata così perché in passato era uno spazio verde che ospitava il mercato, Piazza del Campo oggi è il salotto della città e l’arena a cielo aperto dove due volte l’anno si corre il celebre Palio. Il Palazzo Pubblico, il simbolo del potere politico della città, edificato approssimativamente tra 1297 e il 1310 fu fatto costruire dal Governo dei Nove della Repubblica di Siena, come propria sede, l’edificio domina Piazza del Campo con la sua facciata in pietra e laterizio, e l’iconica Torre del Mangia che fu aggiunta nel trecento. Al suo interno il Museo Civico, il percorso espositivo si suddivide in 5 principali sale che racchiudono numerosi capolavori dell’arte senese, tra cui, per esempio, alcuni affreschi di Simone di Martini e di Duccio di Buoninsegna. Il percorso museale comprende anche l’accesso alla monumentale Loggia dei Nove, situata sul retro del Palazzo Pubblico. Un ampio balcone retto da 4 pilastri dove si può godere di una magnifica vista sull’Orto de’ Pecci, su Piazza del Mercato e sulla parte sud della città di Siena. La Pinacoteca, nutritissima di dipinti di raffinata qualità, documenta essenzialmente l’evoluzione della pittura senese dal XIII al XVIII secolo. Il Santa Maria della Scala, complesso monumentale ubicato nel cuore della città, sulla sommità della collina che ospita la cattedrale. L’unicità della vicenda architettonica del Santa Maria della Scala è riflessa nella stratificazione architettonica dei suoi spazi, ammirabile per chi si affacci su piazza Duomo ma anche per chi percorra il retrostante ‘fosso di Sant’Ansano’. Almeno sette diversi livelli architettonici che dalle pendici della collina della Cattedrale si innalzano racchiudendo corti, spazi assistenziali, funzionali, culturali di rappresentanza. Una progressione edilizia che ha portato in un lasso di tempo relativamente breve, tra la fine del XII secolo e la metà del Quattrocento, ad un’articolata ripartizione ed organizzazione degli spazi interni. Nei percorsi espositivi di 20.000 mq, sono disponibili diverse mostre permanenti che possono essere visitate: il Museo Archeologico, il Tesoro di Costantinopoli, l’antica Fonte Gaia di Jacopo della Quercia, il Museo d’Arte dei Bambini e le antiche bandiere delle contrade. Palazzo Chigi Zondadari, uno scrigno ricco di tesori dell’arte e dell’architettura, progettato da Antonio Valer, allievo di Gian Lorenzo Bernini, chiamato per modernizzare le costruzioni medievali di proprietà dei Chigi dalla fine del Seicento, si distingue per un’architettura lineare, con cinque ordini di finestre, una corte interna e un agile scalone d’onore. Degli interni, il piano nobile è quello di maggior interesse con la fuga di saloni e di gallerie che ridisegnano la struttura rettangolare del Palazzo. I soffitti affrescati, la collezione di importanti opere d’arte, la decorazione parietale di tre stanze a ‘corami’ di pregiata manifattura veneziana, testimoniano ricchezza e qualità delle committenze volute dalla famiglia Chigi Zondadari. L’attenzione e l’interesse dei Chigi Zondadari verso le arti e la bellezza sono testimoniate da una ricca collezione di opere d’arte, reperti archeologici, dipinti e sculture, fra cui spicca il busto di Alessandro VII di Gian Lorenzo Bernini. Un edificio con tre secoli di storia che vuole tornare ad essere protagonista della vita sociale della città, capace di costruire relazioni ed esperienze ricche di significati, tra il passato, la contemporaneità e il futuro. All’interno del palazzo è possibile ammirare alcune sale al piano nobile ed all’ultimo piano affrescate da Marco Benefial, Placido Costanzi e Giuseppe Colignon. Vi sono anche tempere su tela, con vedute architettoniche, sul gusto dei Bibbiena e di Giovanni Battista Marchetti detto il Pianpianino. Il Palazzo conserva dentro le sue mura anche la collezione Chigi Zondadari e l’archivio storico della Famiglia. Palazzo Sansedoni (solo esternamente), l’antico palazzo si affaccia su Piazza del Campo ha ospitato la famiglia Sansedoni per sette secoli, venne edificato agli inizi del XIII secolo. Nel 1339 Agostino di Giovanni curò il rifacimento e l’ampliamento del complesso su Banchi di sotto. La maestosa facciata in laterizio sulla Piazza risale a una ristrutturazione settecentesca in stile gotico a opera dell’architetto Ferdinando Ruggieri. Sulla facciata curvilinea, che segue l’andamento della piazza, si trovano tre ordini di trifore. Anticamente era presente una torre, abbassata nel 1760, dalla pianta irregolare, singolarmente a forma di rombo. Ora è sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Tempo a disposizione per il pranzo libero lungo il percorso. In serata trasferimento in Hotel, sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Proseguimento visita guidata di altri capolavori. Non mancherà il Complesso Monumentale della città, alla ricerca dei tesori della Cattedrale di Santa Maria Assunta e della sua fabbrica. Il Duomo di Siena, la cui mole si innalza nella omonima piazza, costituisce uno degli esempi più insigni di cattedrale romanico-gotica italiana. Accedere a questo luogo significa elevare lo spirito, aprirsi all’arte e conoscere uno dei più preziosi tesori della città. Secondo la tradizione, quella attuale sostituisce una prima chiesa dedicata a Maria, eretta intorno al sec. IX, sorta nel luogo in cui si trovava un tempio offerto a Minerva. All’interno, il Duomo di Siena apre una serie di locali mai aperti al pubblico, in cui per secoli nessuno è mai potuto accedere, ad eccezione dei grandi architetti che si sono succeduti. La Porta del cielo, un percorso, che percorreremo, nascosto nelle mura della cattedrale che condurrà in alto, sopra il sacro tempio. Un’esperienza unica e suggestiva che farà scoprire locali misteriosi e affacci straordinari sia sull’interno che sull’esterno del Domo. La Cattedrale di Siena conserva numerosi capolavori eseguiti nei vari secoli. L’opera, per più versi eccezionale, è il Pavimento del Duomo, secondo la definizione del Vasari: “il più bello…, grande e magnifico… che mai fusse stato fatto”…… Iniziato a partire dal XIV secolo è stato concluso soltanto nell’Ottocento. I cartoni preparatori per le cinquantasei tarsie furono forniti da importanti pittori e scultori, tutti senesi, tranne Bernardino di Betto detto il Pinturicchio, autore, nel 1505, della tarsia con il Colle della Sapienza. Per quanto concerne la scultura, nel Duomo di Siena hanno lavorato i più grandi scultori di ogni epoca: da Nicola Pisano che realizzò il pulpito dal 1265 al 1268, al figlio Giovanni autore delle sculture della facciata, sopra ricordate, da Donatello, di cui resta la statua del Battista nella omonima cappella, a Michelangelo che scolpì San Pietro e San Paolo, San Pio e Sant’Agostino per l’altare Piccolomini, fino Gian Lorenzo Bernini della cui arte recano testimonianza la Maria Maddalena e il San Girolamo della Cappella del Voto. La Libreria Piccolomini costituisce un unicum, un monumento di assoluto rilievo per il ciclo di affreschi, eseguiti da Pinturicchio e dalla sua bottega, fra il 1503 e il 1508, raffigurante la biografia di Pio II con la sfavillante volta a grottesche. Durante il percorso che si snoda intorno al complesso museale della Cattedrale si verrà condotti all’interno della navata destra del Duomo Nuovo. Qui ha sede il Museo dell’Opera, uno dei più antichi musei privati istituiti in Italia e si ammireranno i capolavori di Duccio di Buoninsegna – la Maestà e la grandiosa Vetrata– le sculture di Giovanni Pisano, di Donatello e di Jacopo della Quercia, i tessili in seta preziosa, le raffinate oreficerie e i rarissimi codici miniati. Una discesa nel mondo del colore vi condurrà nelle viscere della Cattedrale, in quella che comunemente viene denominata “Cripta”, una delle più importanti scoperte archeologiche degli ultimi vent’anni. La visita proseguirà con il Battistero, il punto d’incontro degli artisti del Rinascimento, con gli affreschi di Lorenzo di Pietro detto il “Vecchietta” e il fonte battesimale di Jacopo della Quercia, Lorenzo Ghiberti e Donatello. All’interno inoltre, in posizione centrale, si staglia il Fonte Battesimale, straordinaria opera in marmo, bronzo e smalto realizzata tra il 1417 e il 1431 dai maggiori scultori del tempo quali Giovanni di Turino, Lorenzo Ghiberti, Donatello, Jacopo della Quercia. Il Fonte è costituito da una vasca esagonale in cui si inseriscono i sei specchi in bronzo dorato raffiguranti la vita del Battista, scanditi dalle statue della virtù di cui due, Fede e Speranza, realizzate da Donatello. Fra gli episodi più rappresentativi assume un particolare rilievo il Battesimo di Gesù di Lorenzo Ghiberti del 1427, elegante e raffinata scena caratterizzata da un pittoricismo e un senso prospettico ottenuti grazie al rilievo schiacciato. Il ciclo si conclude con il celebre rilievo realizzato da Donatello nel 1427, che rappresenta il Banchetto di Erode, la scena più commovente per la drammaticità del soggetto e le qualità formali. Tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio, all’orario concordato, ritrovo al pullman e inizio viaggio di rientro.
N.B. Il programma delle giornata potrebbe subire variazioni per motivi tecnici e organizzativi
La quota di partecipazione di € 365,00 comprende: Viaggio in confortevole Pullman Gran Turismo Lusso; sistemazione in Hotel 3 stelle con trattamento di mezza pensione (cena – pernottamento – prima colazione); servizio guida come da programma; ingressi: Complesso Museale del Duomo, Museo Civico, Pinacoteca, Santa Maria della Scala, Palazzo Chigi Zondadari; assicurazione medico/bagaglio; accompagnatore dell’agenzia.
Supp. Sing. € 60,00
La quota non comprende: pranzi, ulteriori ingressi, tassa di soggiorno e tutto quanto non specificato nella quota comprende.