La mostra racconta le vicende artistiche del primo Cinquecento a Ferrara e accompagnerà il visitatore attraverso una stagione incredibilmente ricca, dove l’antico e il moderno, il sacro e il profano, la storia e la fiaba si fondono in un mondo figurativo che può definirsi, in una parola, ferrarese.
Nella prima mattinata, ritrovo dei Sig.ri partecipanti nei luoghi convenuti e partenza alla volta di Ferrara. Incontro con la guida, inizio visita alla scoperta “il fascino delle Dame Estensi”. Da Parisina Malatesta a Isabella D’Este a Lucrezia Borgia a Renata di Francia. La storia degli Estensi a Ferrara è costellata di figure femminili che con le loro personalità hanno lasciato un segno indelebile nella memoria. Completa l’itinerario la visita all’interno di CASA ROMEI, magnifico esempio di residenza signorile fra Medioevo e Rinascimento, la casa presenta un cortile d’onore particolarmente suggestivo. L’architetto, probabilmente Pietrobono Brasavola, vi usò elementi tipicamente medievali accanto ad altri pienamente rinascimentali. Casa Romei fu costruita dal mercante Giovanni Romei circa alla metà del XV secolo e fu ingrandita e abbellita in occasione delle sue nozze con Polissena d’Este. Il cortile dai modi tardogotici e le decorazioni fiorite, la Sala delle Sibille e dei Profeti, i soffitti lignei e le volte affrescate e l’”Alcova”; costituiscono un corpus artistico unico a Ferrara. Posteriori le grottesche che ornano le Sale al primo piano (XVI secolo), quando la casa faceva parte del complesso conventuale del Corpus Domini. Al valore straordinario ed esemplare dell’architettura e dei suoi apparati si affianca l’interesse delle raccolte d’arte in essa ospitata. I nomi di importanti artisti come Donatello, Francesco Dal Cossa, Gregorio di Lorenzo, Bastianino, Alfonso Lombardi, riecheggiano nelle sale del Museo e contribuiscono ad aumentare il fascino di un sito unico ed eccezionalmente affascinante. Tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio visita guidata, presso Palazzo Diamanti, alla MOSTRA “IL CINQUECENTO A FERRARA”. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso. La mostra racconta le vicende della pittura del primo Cinquecento a Ferrara, dagli anni del passaggio di consegne dal duca Ercole I d’Este al figlio Alfonso I (1505), fino alla scomparsa di quest’ultimo (1534), committente raffinato e di grandi ambizioni, capace di rinnovare gli spazi privati della corte come quelli pubblici della città. All’inizio del nuovo secolo si sviluppa una nuova scuola, più aperta agli scambi con altri centri, che ha come protagonisti quattro maestri: Ludovico Mazzolino, pittore dall’estro bizzarro che orienta il suo linguaggio in senso anticlassico; Giovan Battista Benvenuti detto l’Ortolano, sempre caratterizzato invece da un naturalismo convinto e sincero; Benvenuto Tisi detto il Garofalo, il principale interprete locale della maniera di Raffaello, e Giovanni Luteri detto il Dosso, che sviluppa uno stile originale, colto e divertito, influenzato tanto da Giorgione e Tiziano quanto dalla Roma di Michelangelo. All’orario concordato ritrovo al pullman ed inizio viaggio di rientro.
La quota individuale di partecipazione di € 90,00 comprende: Viaggio in Pullman Gran Turismo, servizio guida come da programma, ingressi e prenotazioni alla Mostra “Il Cinquecento a Ferrara” e a Casa Romei, assistente d’agenzia Prof. Bolondi Franco, assicurazione medica.