La Borgogna ama definirsi il cuore della Francia. E’ una regione prospera, famosa per il vino, dove la cucina è semplice ma eccellente e l’architettura magnifica. Colline coperte da preziosi vigneti, castelli solitari, muretti di pietra, monasteri e chiese romaniche, fattorie dai tetti brunetti punteggiano la campagna che finisce alle porte dei centri più importanti dove la storia è passata e l’arte ha lasciato i suoi segni.
Nella prima mattinata, ritrovo dei sig.ri partecipanti nei luoghi convenuti, sistemazione in Pullman e partenza alla volta di AUXERRE. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo previsto in serata, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Situata tra Parigi e Digione, nel nord-ovest della Borgogna, Auxerre, capitale dell’Yonne, possiede un eccezionale patrimonio storico medievale. Nel suo quartiere pedonale, la città vecchia è piena di case a graticcio, alcune delle quali sono decorate con figure scolpite. Antica città episcopale, la città d’arte e di storia di Auxerre ospita diversi maestosi edifici religiosi. Affacciata sulle rive dell’Yonne, la Cattedrale gotica di Saint-Etienne, classificata come Monumento Storico, si distingue per i notevoli portali scolpiti, le splendide vetrate con medaglioni e la cripta romanica ornata da stupendi affreschi antichi. La Chiesa di Saint-Eusèbe, risalente al XII secolo, è un altro tesoro architettonico della città. Il suo campanile romanico, il coro rinascimentale e le superbe vetrate del XVI secolo piaceranno agli amanti della cultura. Cripte carolinge del IX secolo, le “Grotte Sacre”, decorate con affreschi ancora visibili, sono tutte da scoprire nell’ex Abbazia benedettina Saint-Germain. In questo bel complesso monastico fondato nel V secolo si possono ammirare la sala capitolare, il chiostro, la cantina, la torre della prigione, e la splendida torre Saint-Jean sfuggita alla distruzione. Ai piedi dell’Abbazia di Saint-Germain, troverete l’imperdibile Place Saint-Nicolas. Punto di riferimento del quartiere di Marine, vanta belle residenze, una fontana affascinante e negozi e ristoranti. Non lontano da lì, una passerella sull’Yonne vi offrirà una magnifica vista su Auxerre. E dal ponte, potrete contemplare un vasto panorama sulla passerella, le rive dell’Yonne, il porto e gli stupendi edifici del centro storico. Al termine della visita, partenza per JOIGNY, città affascinante sulle rive dell’Yonne, che mostra con orgoglio le sue splendide case a graticcio, costruite con gli alberi della vicina foresta di Othe. Una di queste, la Maison du Pilori, con i suoi motivi scolpiti e le piastrelle in ceramica, è semplicemente stupenda! Classificata come Monumento Storico come le altre due chiese, Saint-André e Saint-Jean, che dominano i tetti della città vecchia, la Chiesa di Saint-Thibault, in stile gotico fiammeggiante, è dominata da una torre quadrata coronata da un campanile. All’interno, si può ammirare una bella Vergine sorridente del XIV secolo. È un piacere passeggiare per le stradine e i vicoli del centro storico, in particolare lungo Place du Pilori, Rue de la Galère e Rue Cortel, ricca di graziosi negozi di artisti e artigiani. A seguire, proseguimento per SENS, porta della Borgogna e seconda città del dipartimento dell’Yonne che custodisce gelosamente i suoi tesori. La prima è la Cattedrale di Saint-Etienne, una delle più antiche cattedrali gotiche di Francia, costruita tra il 1130 e il 1168. Vanta magnifiche facciate fiammeggianti e splendide vetrate antiche, tra cui notevoli esempi del XIII secolo, come la grande vetrata di San Tommaso Becket che si può ammirare nel deambulatorio. Anche i dintorni di questo sontuoso edificio meritano di essere esplorati. Ai piedi del capocroce, il giardino dell’Orangerie mostra i colori delle sue aiuole. Di fronte alla cattedrale, le Halles di Sens sono un bell’esempio di architettura metallica del XIX secolo e ospitano un mercato coperto il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato mattina. Un’occasione per fare scorta di prodotti locali! I musei Sens, ospitati negli edifici dell’ex palazzo arcivescovile e del palazzo sinodale, sono la seconda meraviglia della città. Questo complesso armonioso si distingue per le sue belle piastrelle smaltate, restaurate da Viollet-le-Duc, e per le ali François I e Henri II, le cui collezioni sono notevoli testimonianze del passato. Nel cuore antico della cittadina a forma di mandorla, si può passeggiare nel labirinto di strade fiancheggiate da case a graticcio e palazzi, e scoprire molti angoli insoliti. Sul circuito di Brennus, il cui percorso è segnato sul terreno, si può ammirare la splendida casa di Abraham all’angolo di rue Jean Cousin e rue de la République. Risalente al XVI secolo, questa antica casa a graticcio è scolpita con numerosi motivi, tra cui, sul suo pilastro, l’albero di Jesse che racconta la genealogia di Cristo. Al termine della visita, rientro in Hotel per la cena ed il pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Sistemazione in Pullman e partenza per la visita dell’Abbaye de Fontenay, la più antica e meglio conservata abbazia cistercense sopravvissuta nel mondo, fondata da San Bernardo di Clairvaux nel 1118. La sublime semplicità dell’architettura e la suggestiva collocazione nel mezzo di una foresta le hanno conferito il titolo di PATRIMONIO MONDIALE DELL’UNESCO. Mecca spirituale nel Medioevo, fu abitata da monaci fino a quando furono costretti ad andarsene dopo la rivoluzione francese. L’abbazia divenne poi proprietà di Elie de Montgolfier, nipote degli inventori della mongolfiera, che la trasformò in una cartiera. Questo luogo rimarrà una storia di famiglia poiché oggi sono i discendenti che assicurano la conservazione e il restauro della tenuta. E’ possibile ammirare il dormitorio dei monaci, la cui imponente struttura in quercia risale al XV secolo, l’elegante chiostro romanico, la sala capitolare con le volte a vela e i capitelli scolpiti, o la fucina, vicino al fiume, che è una delle più antiche fabbriche di lavorazione del metallo in Europa! La valle in cui fu costruita l’abbazia è ora un’area protetta e classificata. Il suo magnifico parco paesaggistico ha ricevuto il marchio “Jardin Remarquable” nel 2004, distinguendosi per il suo interesse storico, culturale ed estetico. In questo ambiente naturale e verde dove il giardino alla francese, gli alberi secolari e i giochi d’acqua raccontano il fascino di questo sito stupendo, pieno di calma e serenità. Al termine della visita, partenza per SEMUR EN AUXOIS, pittoresca cittadina medievale fortificata da massicci bastioni circolari e stretta su di uno sperone roccioso. Sorge su un altopiano di granito rosa, nel dipartimento della Côte-d’Or, tra Montbard e Saulieu, nel cuore di tratto del fiume Armançon. Ricca di un grande patrimonio storico e culturale, la città ha un’area conservata particolarmente adatta alle passeggiate. Il centro storico di Semur-en-Auxois vi accoglie per un viaggio a ritroso nel tempo. Attraversando una delle porte fortificate che un tempo proteggevano la città per passeggiare lungo pittoreschi vicoli e piazze costeggiati da palazzi e case a graticcio. La Collegiata di Notre-Dame, costruita nel XIII e XIV secolo e restaurata da Viollet-le-Duc nel XIX secolo. Questo gioiello del gotico fiammeggianti borgognone, decorato con meravigliosi piccoli doccioni, ospita una pala d’altare dipinta del XVI secolo raffigurante l’albero di Jessé, bellissime vetrate colorate che illustrano le corporazioni di macellai e drappeggi, una tomba policroma del XV secolo e grandi organi del XVIII secolo. Al termine della visita, rientro in Hotel per la cena ed il pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Sistemazione in Pullman e partenza per Vezelay. Punto culminante del patrimonio borgognone e punto di partenza di una delle vie di pellegrinaggio verso Santiago di Compostela. Dal XI secolo, il villaggio di Vézelay, situato ai confini del Morvan, è rinomato per la sua Basilica di Sainte-Marie-Madeleine. Questo gioiello dell’architettura medievale, inserito nel patrimonio mondiale dell’UNESCO, fu costruito nel XII secolo e restaurato nel XIX secolo dal famoso architetto Viollet-le-Duc. Una volta varcata la porta della sua imponente facciata occidentale, è con meraviglia che si scoprono i tre portali scolpiti del suo nartece. L’incredibile timpano del portale centrale, che rappresenta Cristo in gloria, è di per sé un vero capolavoro dell’arte romanica! Nella luminosa navata dalle proporzioni maestose, le colonne sono sormontate da superbi capitelli scolpiti del XII secolo che rivaleggiano in eleganza. Visitando questo luogo eccezionale, si può anche ammirare il coro gotico con volte a crociera, le pitture murali policrome della cripta carolingia, così come le arcate del chiostro e la sala capitolare. A Vézelay, la cultura è particolarmente messa in risalto. La Maison du Visiteur permette di scoprire le competenze e le tecniche dei costruttori della basilica, mentre la Maison Jules-Roy, antica proprietà dello scrittore, offre un luogo di cultura e di memoria. Ma Vézelay non brilla solo per il suo prestigioso monumento o i suoi temi culturali. È anche un villaggio pittoresco classificato tra i più belli di Francia, che domina la valle della Cure. Soprannominata la “collina eterna”, è una città che rivelerà le sue attrazioni attraverso i bastioni e le torri, il cammino di ronda, le due porte fortificate o le dimore antiche. Il borgo medievale merita una visita, la strada principale è piena di fascino, con le vecchie facciate delle case e le botteghe di arte e artigianato. Vicino alla basilica, la terrazza del vecchio castello abbaziale e il suo piazzale ombreggiato offrono uno stupendo panorama della valle del Cure e del Morvan. Al termine, proseguimento alla volta di La Charité-sur-Loire. Circondato da mura, sorto lungo la Loira, il centro medievale è noto per il suo priorato cluniacense. Fondato nel 1059, questo monastero benedettino dell’ordine di Cluny rappresenta, insieme alla sua chiesa dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel quadro dei cammini di Santiago di Compostela, un notevole esempio del romanico borgognone. Del suo passato di importante città monastica, che custodisce ancora numerose vestigia, la Chiesa priorale di Notre-Dame, gioiello architettonico cluniacense del periodo fra il XI e il XII secolo, il campanile di Sainte-Croix, gli edifici del convento – la sala capitolare, il chiostro del XVIII secolo, la dispensa dei monaci, la residenza del priore – ma anche il giardino dei benedettini, in cui sono conservati i resti dell’antica chiesa di Saint-Laurent. Intorno al priorato vale la pena di fare una bella passeggiata per ammirare il quartiere storico, con vicoli pittoreschi, passaggi e scale, mura medievali e varie botteghe dedicate ai libri. Librai, venditori di libri usati, calligrafi, miniatori e legatori fanno di La Charité-sur-Loire una vera e propria città del libro…meta ideale per gli amanti della lettura e i collezionisti di opere antiche! A seguire, trasferimento in Hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Sistemazione in Pullman e partenza per Il santuario del Sacro Cuore di Paray-le-Monial. Uno dei santuari più importanti di Francia e il luogo in cui sono nate la festa dedicata al Sacro Cuore di Gesù e la pratica devozionale dei “Primi nove venerdì del mese”. Entrambe sono nate grazie alle visioni e all’operato di Santa Margherita Maria Alacoque, che in questa cittadina ha vissuto fino alla sua morte. Nata nel 1647, entrò nell’ordine della Visitazione e venne trasferita nel convento, che tuttora esiste ed è abitato, in questa cittadina francese. Dopo alcuni anni di permanenza, iniziò a vedere delle apparizioni di Gesù, che le chiedeva di adorare in modo particolare il suo Cuore; queste visioni andarono avanti fino al giorno della sua morte, avvenuta nel 1690. È grazie al suo incontro con il padre gesuita Claude de la Colombière se abbiamo avuto modo di conoscere la sua storia: infatti l’uomo, convinto dell’onestà delle apparizioni alla santa, la convinse a scrivere un’autobiografia, in cui descrivere ciò che le succedeva e ciò che provava. Canonizzata nel 1920 ad opera di Papa Benedetto XV, il suo corpo si trova ancora oggi sotto l’altare della cappella della Visitazione, nella basilica medioevale del Santuario di Paray-le-Monial. Al termine proseguimento per CLUNY. Sede della più grande abbazia benedettina d’Europa, fondata nel 910 da Guglielmo il Pio, duca d’Aquitania. Cluny conserva intatto tutto il fascino medievale grazie alla sua ricca architettura immersa nei vigneti. L’incantevole borgo offre un patrimonio prestigioso tra cui, oltre alla celebre Abbazia, numerosi edifici monastici, un museo di Arte e Archeologia, un centro cittadino ricco di case ed edifici antichi, due chiese, un maestoso Hotel-Dieu e un superbo panorama dalla cima della Tour des Fromages. A seguire, trasferimento al Castello di Cormatin. Edificato nel XVII secolo, questo stupendo Castello è circondato da fossati e arricchito da un bellissimo parco di dodici ettari, dove si succedono parterre di fiori, orti antichi, un labirinto di bosso, stagni e tigli bicentenari. All’interno del castello, passando da una sala dorata all’altra i visitatori potranno ammirare il più fastoso degli appartamenti dipinti di epoca Luigi XIII esistente in Francia. A seguire, trasferimento in Hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Sistemazione in Pullman e trasferimento a BEAUNE per la visita guidata di questa città d’arte e storia, capitale dei vini della Borgogna, situata a circa quaranta chilometri a sud di Digione. Circondata da antichi bastioni, è considerata il centro del commercio vinicolo della Borgogna. Il centro storico è sede di alcuni monumenti notevoli e offre allo sguardo ammirato dei turisti i suoi bellissimi palazzi rinascimentali, le graziose case a graticcio e gli incantevoli cortili. L’Hôtel-Dieu, gioiello dell’architettura medievale borgognona, costruito nel XV secolo su richiesta del cancelliere del duca di Borgogna Nicolas Rolin, per aiutare i pazienti più indigenti. Classificato come Monumento Storico, questo superbo complesso con i suoi famosi tetti di tegole verniciate è diventato un museo di storia della medicina. La visita include il magnifico cortile, l’imponente sala dei Pôvres, la cappella gotica, la cucina e la farmacia, nonché un capolavoro di pittura fiamminga del XV secolo: il polittico del Giudizio Universale, attribuito all’artista Rogier van der Weyden. È qui che si svolge la più grande asta di vino del mondo nel mese di novembre, con una parte del ricavato destinato alla manutenzione dell’Hôtel-Dieu. Un altro monumento imperdibile è la Collegiata di ispirazione cluniacense di Notre-Dame. Questo stupendo edificio del XIII secolo, una delle ultime grandi chiese romaniche della Borgogna, ha un portale e un’abside gotici, oltre al campanile rinascimentale. All’ interno, una collezione di cinque arazzi quattrocenteschi raffiguranti la vita della Vergine, una cappella rinascimentale e una Vergine nera del XII secolo. Da non perdere le Lumières a Beaune, che permettono per tutto l’anno di ammirare proiezioni dei monumenti della città e siti emblematici come l’ Hôtel-Dieu, la Collegiata, il Museo del Vino, la cappella di Saint-Étienne, il campanile, il bastione delle Dame e la Porta Maria di Borgogna. Al termine, trasferimento al Castello di Savigny-lès-Beaune. Questa ex fortezza, costruito nel 1340 e ristrutturato nel XVII secolo, ospita oggi alcune collezioni insolite. Nel parco del castello si trovano un centinaio di aerei da caccia ed elicotteri. Il castello e i suoi annessi ospitano 30 prototipi di auto da corsa Abarth e oltre 200 modelli di moto dal 1903 al 1960, tra cui quelli di Jean Mermoz e Chanoine Kir. Altre attrazioni includono un museo dei vigili del fuoco, un museo delle attrezzature per la produzione del vino, un museo dei trattori ad alta velocità e più di 7.000 modelli in scala. Nella tenuta, il Petit Château (1671) ospita la cantina di degustazione e il ristorante. Dal 1979, Michel Pont, appassionato collezionista e proprietario dello Château de Savigny-lès-Beaune, apre ogni giorno i suoi musei al pubblico per condividere le sue passioni. Suo figlio, Christophe Pont, si occupa della viticoltura dello château con la sua tenuta “Les Caves de l’Orangerie” e vi invita a scoprire alcune delle prestigiose denominazioni dei vini di Borgogna. Degustazione e vendita dei vini della tenuta sul posto. Al termine, partenza alla volta di Digione attraverso la Route des Grands Crus: celebre strada dei vini di Borgogna che corre ai piedi delle colline viticole della Cote d’Or, il cui nome deriva dalla colorazione rosso dorata del terreno. Arrivo, sistemazione in Hotel per la cena ed il pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Intera giornata da dedicare alla visita guidata della capitale della Borgogna, situata nel centro-est della Francia a 200 chilometri a nord di Lione. Incoronata Città d’Arte e di Storia, presenta una vasta area protetta di 97 ettari, un territorio vinicolo tra i più prestigiosi al mondo, promosso a Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Capitale dell’ex Ducato di Borgogna, Digione ospita un patrimonio architettonico opulento, arricchita da deliziose case a graticcio, palazzi eleganti e raffinati, chiese gotiche impreziosite da gargoyle e animata da bistrot tradizionali e prestigiosi ristoranti stellati. La capitale degli onnipotenti Duchi di Borgogna ha ereditato un eccezionale patrimonio architettonico. Vero e proprio museo a cielo aperto, la città ha custodito il suo centro storico straordinariamente ben conservato, da scoprire rigorosamente a piedi. Digione ha in serbo per i visitatori un centro cittadino completamente pedonale: chiese romaniche e gotiche, palazzi del XVII e XVIII secolo, sottolineano maestosamente le strade medievali dell’ex capitale dei duchi di Borgogna. I vicoli antichi sono fiancheggiati da belle case a graticcio del XV secolo, superbamente conservate, che testimoniano il passato medievale della città, come in rue de la Verrerie o in rue des Forges. Un esempio splendido è la Maison Millière, la più antica e nota fra le case medievali di Digione, famosa per la sua apparizione nel film Cyrano de Bergerac di Jean-Paul Rappeeau con Gérard Depardieu e Anne Brochet. Situato al numero 10 di rue de la Chouette, il famoso edificio ospita oggi un ristorante e sala da tè, perfetto per una pausa gourmet. Pranzo libero lungo il percorso. Situato nel cuore della città, il Palazzo dei Duchi e delle Tenute di Borgogna rimane il monumento più emblematico di Digione. Venne eretto nel XIV secolo in stile gotico. Successivamente, quando la Borgogna fu annessa alla Francia, l’edificio fu trasformato nella residenza dei governatori e dei re di Francia di passaggio nella regione. Sotto Luigi XIV, il palazzo si è evoluto e sono stati aggiunti elementi architettonici classici, tra cui l’elegante Place Royale. Proprio davanti al Palazzo dei Duchi si trova la piazza più bella della città, un grande spazio circolare che rappresenta il cuore pulsante di Digione. Intorno alla piazza, ristoranti e bar gremiti di turisti e di avventori specialmente nelle calde sere d’estate, rinfrescate dalle numerose fontane. Un luogo affascinante e amato dalla gente del posto, come anche il Les Halles, costruito nel XIX secolo in uno stile industriale che ricorda le opere del periodo Eiffel. Il mercato coperto di Digione è una vera meraviglia architettonica, slanciato dagli archi di metallo e impreziositi dai dettagli scolpiti. La costruzione in metallo di 4400 m2 ospita non meno di 246 negozi in cui assaggiare o acquistare il meglio della gastronomia di Digione: senape, crème de cassis, vini pregiati, lumache, per non parlare dell’imperdibile manzo bourguignon. Un tripudio di colori e di sapori che potrete gustare direttamente in loco nei piccoli bistrot all’interno della struttura. Gli edifici religiosi sono molto numerosi a Digione. Tra questi la Chiesa di Notre-Dame, famosa per il suo gufo scolpito su uno dei contrafforti laterali. Secondo la tradizione, per ottenere fortuna, si deve toccare il piccolo bassorilievo ed esprimere un desiderio. È la più antica delle chiese di Digione, la cui costruzione fu iniziata nel 1230 e completata nel 1250. Possiede una magnifica facciata con una tripla fila di falsi doccioni che incorniciano gli archi. Inoltre la facciata è resa unica da una lunga fila di 51 gargoyle che simboleggiano mostri, animali ed esseri umani. In alto, un orologio Jacquemart amministra il tempo dal 1383: l’automa e il suo articolato meccanismo furono riportati dal campanile di Courtrai come premio di guerra da Philippe le Hardi. Prodotto di punta della città è sicuramente la senape, un condimento piccante già molto popolare durante il periodo dei duchi di Borgogna. Nel 1870, la città di Digione contava una quarantina di produttori di senape. Oggi nella capitale della gastronomia rimangono solo quattro produttori di senape anche se Fallot è l’ultima azienda a realizzare una vera senape artigianale a base di semi coltivati in Borgogna e macinati con il palmento. Rientro in Hotel per la cena e il pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Sistemazione in Pullman e inizio del viaggio di rientro. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo previsto in serata.
La quota individuale di partecipazione di € 2.000,00
Comprende: Viaggio in confortevole Pullman Gran Turismo, con spaziose poltrone, Aria condizionata, TV, Frigo Bar e dotato dei più moderni sistemi di sicurezza; Sistemazione in Hotel 3/4****Stelle, in camere doppie con servizi privati; Trattamento di mezza pensione dalla cena del primo alla prima colazione dell’ultimo giorno; Guida locale (come da programma); Guida/accompagnatore per tutta la durata del tour Prof. Bolondi Franco; Ingressi alla Abbazia di Fontenay, Chateau de Cormatin, Chateau de Savigny-les-Beaunes, Hotel-Dieu di Beaune; Auricolari Whisper; Assicurazione Medico Bagaglio Annullamento.
Supplemento Singola: € 700,00
La quota non comprende: pranzi, bevande e quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”.