ALLA SCOPERTA DEI BORGHI STORICI IN TERRITORIO PORDENONESE
Scoprite perché visitare Pordenone, la “Città dipinta”, ed il suo territorio, che racchiude perle nascoste: cittadine come Porcia, Spilimbergo e alcuni dei Borghi più Belli d’Italia.
PRIMO GIORNO *GIOVEDI’ 24 APRILE 2025*
PALAZZO PANIGAI OVIO – PORCIA
Nella prima mattinata ritrovo dei Sig.ri partecipanti, sistemazione in pullman, partenza per PRAVISDOMINI, visita guidata a PALAZZO PANIGAI-OVIO, attualmente il complesso si presenta caratterizzato da un corpo centrale di tre piani sormontato da un timpano, come la maggior parte delle ville venete, e da due ali laterali. L’ala destra è rimasta incompiuta e conserva l’aspetto tardo rinascimentale originario, inoltre all’interno al piano terra si trova una cucina d’epoca con bancone in muratura. All’interno si trovano affreschi del Settecento e tutti gli arredi sono stati mantenuti intatti dalla famiglia, insieme a oggetti e carte appartenute ad alcuni antenati. Proprio questa cura nel conservare oggetti di famiglia rende il palazzo particolarissimo e gli conferisce un’atmosfera molto suggestiva. Passando all’esterno il giardino conserva un tocco di romanticismo, soprattutto il lato posteriore in riva al Sile. Proseguimento per PORCIA, visita della deliziosa cittadina che ha saputo conservare un nucleo storico pressoché integro, con alcuni elementi di alto interesse, oltre ad un patrimonio naturalistico invidiabile. Vi si trova l’antico CASTELLO, dimora storica e uno dei luoghi simbolo della storia del Friuli. Il complesso è formato da un mastio centrale, un’ala rinascimentale e un edificio di gusto veneziano, costruito con funzione militare per proteggere il territorio dalle invasioni barbariche, dal XII secolo il Castello è divenuto dimora permanente della nobile famiglia di Porcía e Brugnera, che governò queste terre per otto secoli e ricoprì importanti cariche politiche e militari sotto la Serenissima Repubblica di Venezia. E’ tutt’oggi abitato dalla famiglia, ed è al centro di un territorio agricolo di 840 ettari dove si coltivano vitigni pregiati e altri prodotti con metodi all’avanguardia. Pranzo libero lungo il percorso. In serata trasferimento in Hotel, sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.
SECONDO GIORNO *VENERDI’ 25 APRILE 2025*
SPILIMBERGO – CASTELLO D’ARCANO – LA BRUNELDE
Prima colazione in Hotel. Partenza per la visita guidata a SPILIMBERGO, Situata sulla sponda del fiume Tagliamento, fra le più belle e interessanti città d’arte del Friuli Venezia Giulia. Borgo di antiche origini, si sviluppò soprattutto durante il Medioevo e il Rinascimento. A partire dal castello, fulcro della cittadina, sono sorti dapprima il Borgo Vecchio e la Valbruna, circondati da spesse mura. L’accesso via terra avveniva dalla cosiddetta Torre Orientale, mentre via fiume si arrivava guadando il fiume Tagliamento e risalendo la riva dell’Ancona. Successivamente (XIV secolo) si sono sviluppati il Borgo di Mezzo, il Broiluccio (oggi piazza Borgolucido) e il Borgo Nuovo. Della nuova cinta muraria che proteggeva queste borgate resta ancora la Torre Occidentale. Il centro urbano conserva l’originale impianto medievale e una continua opera di restauro ha consentito di valorizzare le opere degli artisti che si sono succeduti nei secoli, come Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto il Pordenone, e Giovanni Antonio Pilacorte. Anima di Spilimbergo è sempre stato il commercio; il cuore pulsante era la piazza del Duomo, dove si svolgevano i mercati. Qui, sotto la Loggia del Comune, si vede ancora incisa su un pilastro la “macia”, l’unità di misura per le stoffe in uso nella città. Spilimbergo è inoltre sede della prestigiosa Scuola Mosaicisti del Friuli, istituzione fondata nel 1922 e ormai nota a livello internazionale. La Scuola insegna le tecniche musive romana, bizantina e moderna, ma sperimenta anche soluzioni estetiche e funzionali applicate alla contemporaneità. Pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento al CASTELLO D’ARCANO SUPERIORE, magnificamente conservato e tuttora abitato, ancora oggi ha del magico per il sito isolato in cui è stato costruito. Il castello presenta il suo suggestivo aspetto medievale, con le cortine merlate alla guelfa, la caratteristica doppia torre e il possente mastio con, in sommità, un’elegante fila di bifore tardo romaniche. Terminata la visita trasferimento presso la dimora storica “la BRUNELDE”, dove rivivere 800 anni di storia. Chi visita la casaforte museo La Brunelde ne esce entusiasta, arricchito nell’animo perché entra in una dimora medievale intatta con affreschi e pavimenti del ‘500, completamente arredata, dove si sente il respiro dei secoli. La visita guidata è condotta dai proprietari della Brunelde, i conti d’Arcano, in modo colloquiale, arricchita da aneddoti, storie e leggende di famiglia per scoprire come viveva un nobile casato friulano nei secoli scorsi. Si visitano il parco storico, la chiesetta di famiglia, la residenza dei conti d’Arcano. Gli ambienti aperti al pubblico sono la cucina antica con il girarrosto a peso funzionante, la sala da pranzo con la collezione di peltri e le alabarde, la caminata con il grande camino e gli scacchi bianchi e rossi, il saloncino con i ritratti degli antenati, lo studiolo con l’archivio storico e l’albero genealogico e tanti oggetti strani e curiosi. La visita prosegue nella parte restaurata, oggi elegante dimora storica dove un tempo c’erano la canipa e il granaio oggi a disposizione degli ospiti per cerimonie, feste e soggiorni. Rientro in Hotel per la cena e il pernottamento.
TERZO GIORNO *SABATO 26 APRILE 2025*
LA GIORNATA DEI BORGHI: MANIAGO – FRISANCO – POFFABBRO – POLCENIGO
Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alla visita dei borghi più belli di questa zona del Friuli. La visita inizierà con MANIAGO, famoso in tutto il mondo per la produzione di coltelli e di ogni genere di arnesi da taglio; poi si passerà a FRISANCO, le bellezze naturalistiche del piccolo borgo di Frisanco, inserito nel Parco delle Dolomiti Friulane, si fondono con quelle architettoniche delle caratteristiche case in pietra a vista e legno, dove ampi ballatoi si aprono sulle stradine lastricate. Raggiungere Frisanco, circondato dalle Prealpi Carniche e lambito dal torrente Meduna, equivale ad addentrarsi all’interno di uno scenario incantato e per certi versi stupefacente, in cui colline verdi tra piante da frutto e piccoli orti si alternano ai boschi di conifere e ai pini mughi, fino a raggiungere le rocce e i ghiaioni. Da vedere la piazzetta Pognici, con il Palazzo omonimo del XVII secolo e la parrocchiale SS. Fosca e Maura, di cui si hanno notizie già dal 1492. Si avrà la possibilità di visitare la mostra “Da li Mans di Carlin” con esposizione di costruzioni e diversi oggetti in scala 1: 10, che raffigurano e descrivono le attività svolte storicamente in Val Colvera. La carbonaia, il mulino, lo stavolo, il battiferro, la latteria, la stalla, l’uccellanda e le chiese, sono solo alcune delle strutture magistralmente riprodotte da Carlin, un anziano artigiano della vallata che impiegò quarant’anni della sua vita per creare queste incantevoli miniature. Ognuna di queste è inoltre perfettamente funzionante e costruita rispettando i materiali e i modi di costruzione originali. Da Frisanco ci si sposterà ad uno dei Borghi più belli d’Italia: POFFABBRO, un museo a cielo aperto nel cuore della Val Colvera. La sua “forza magica” sta nell’effetto incantatore delle pietre tagliate al vivo e dei balconi di legno, elementi schietti e austeri, che pure danno un senso di intimità e raccoglimento nelle corti racchiuse su se stesse, o nelle lunghe schiere di abitazioni di pianta cinque-seicentesca. Il bello del borgo sta proprio nell’umile realtà di pilastri, scale, ballatoi e archi in sasso, in armonia perfetta con la natura circostante. Da qui passeremo ad un altro borgo meraviglioso: POLCENIGO, la posizione strategica del territorio polcenighese e le sue risorse naturali hanno fatto di Polcenico un luogo adatto agli insediamenti umani sin dai tempi preistorici. Il comune è di rilevante interesse turistico per un concorso di elementi storici, artistici, naturali, di ospitalità e di ristorazione, alcuni dei quali eccezionali. Considerato uno dei Borghi più belli d’Italia, confina con la Foresta del Cansiglio, ove troviamo 3 malghe attive e numerose casere custodite da associazioni. Il suo legame con l’acqua è estremamente forte. Di indiscutibile fascino sono le sorgenti del Gorgazzo, acque dal colore cristallino che scaturiscono da una cavità carsica. Non lontano, si possono ammirare le ampie e scenografiche sorgenti del fiume Livenza che, pur affiorando a poche decine di metri sul livello del mare, danno origine ad un corso d’acqua di notevole portata. In tale scenario sorge la Chiesa della SS. Trinità, costruita tra il Trecento e il Cinquecento, che ospita al suo interno un maestoso altare ligneo del seicento con un’edicola di Domenico da Tolmezzo (del 1496), un pregevole coro ligneo, varie pale d’altare e numerosi affreschi. Durante il tour tempo a disposizione per il pranzo libero. Rientro in Hotel per la cena e il pernottamento.
QUARTO GIORNO *DOMENICA 27 APRILE 2025*
SESTO AL REGHENA – CORDOVADO
Prima colazione in Hotel. Partenza per la visita guidata a SESTO AL REGHENA, annoverato fra I Borghi più Belli d’Italia. Visita dell’antica Abbazia Benedettina Santa Maria in Silvis, cuore del piccolo borgo, fondata nella prima metà dell’VIII secolo, ospita una vasta esposizione di reperti lapidei e sculture, dall’epoca romana fino al Medioevo. La Basilica eretta nelle forme romanico-bizantine (tre navate, cripta interrata e presbiterio sopraelevato) è decorata da un ciclo di affreschi della scuola di Giotto (1316-1320). Nella cripta si conservano l’urna di Santa Anastasia, splendido monumento di età longobarda, la quattrocentesca Pietà in pietra arenaria da attribuire ad un maestro tedesco, e l’Annunciazione risalente agli inizi del XIV secolo. Terminata la visita trasferimento al CASTELLO MEDIEVALE DI CORDOVADO. Il castello è nato sulle vestigia di un castrum romano che era posto a guardia di un guado della via Augusta. Per la visita al Castello si sarà accompagnati dagli stessi proprietari del Castello. Da Cordovado ci si recherà presso una delle dimore storiche “d’incanto”: il BORGO DEI CONTI DELLA TORRE, visita del luogo dove l’arte e la storia si fondono con la cultura e l’eleganza. Tempo a disposizione per il pranzo libero. Proseguimento viaggio di rientro.
PER OPPORTUNITA’ O NECESSITA’ L’ORDINE DELLE VISITE PUO’ ESSERE MODIFICATO
La quota di partecipazione di € 640,00 comprende: Viaggio in confortevole Pullman Gran Turismo, dotato dei più moderni confort e sistemi di sicurezza; Sistemazione in Hotel 3***stelle in camere doppie con servizi privati; Trattamento di Mezza Pensione (cene – pernottamenti – prime colazioni); Servizio guida come da programma; Accompagnatore per tutta la durata del Tour; Ingressi: Abbazia di S. Maria in Silvis, Museo delle Coltellerie a Maniago, ingresso ai Castelli di Cordovado, Arcano e a Palazzo Panigai-Ovio; Assicurazione Medico/Bagaglio/Annullamento.
La quota non comprende: i pranzi, la tassa di soggiorno comunale e quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”.
Supplemento Singola: € 100,00
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