Descrizione
1° GIORNO
Mercoledì 13 Marzo 2019 Parma e/o Reggio Emilia – ZAGABRIA
Alle ore 03.30 primo carico a Barcaccia, ore 04.00 secondo carico a Parma al Parcheggio Scambiatore Nord e alle ore 04.30 terzo carico a Reggio Emilia davanti al Tribunale, incontro con l’accompagnatore, sistemazione in confortevole Pullman Gran Turismo e partenza via autostrade per Bologna, Ferrara, Padova. Sosta per la colazione in autogrill riservato. Attraversamento del Confine di Stato Italo-Sloveno e Croato. Pranzo libero lungo il percorso. All’arrivo a ZAGABRIA, incontro con la guida e visita della capitale della Croazia, maggiore centro economico-commerciale del paese, oltre che importantissimo centro artistico e culturale. All’arrivo visita guidata della città, la cui caratteristica principale è la presenza di edifici dall’architettura classica mitteleuropea. Situata tra le pendici meridionali della Medvenica e il fiume Sava, la città è divisa in due parti: la Città Bassa dai severi palazzi di stile neoclassico e di secessione e la Città Alta, la parte più antica di Zagabria d’impronta barocca ma con strette e suggestive stradine di impianto medievale e passeggiate panoramiche ricavate nelle antiche mura. Una delle vie più belle della Vecchia Zagabria è la Demetrova occupata da solenni palazzi neoclassici e raccolti e curati giardini. La città è inoltre ricca di locali alla moda e di passeggiate, fra cui la più famosa è quella di Tkalciceva, che sorge sul letto coperto del torrente Medvescak. Nella città bassa il posto più animato è Piazza Preradovica comunemente chiamata Piazza dei Fiori. In serata sistemazione in Hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.
2° GIORNO
Giovedì 14 Marzo 2019 ZAGABRIA – JAJCE–SARAJEVO
Prima colazione in Hotel. Sistemazione in pullman e partenza per JAJCE. All’arrivo visita guidata di questa splendida cittadina. Abbarbicata in posizione dominante su un imponente cascata, la vecchia cittadina fortificata sembra arrampicarsi sulle pendici di un ripido poggio fino ai ruderi del castello, dove in epoca medioevale venivano incoronati i re di Bosnia. A conferire ulteriore fascino a Jajce contribuiscono il magnifico paesaggio di montagna che le fa da cornice. Proseguimento del viaggio in direzione di SARAJEVO, la bellissima capitale della Bosnia Erzegovina. All’arrivo sistemazione in Hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.
3° GIORNO
Venerdì 15 Marzo 2019 SARAJEVO
Prima colazione in Hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata della città. Se esiste un luogo in Europa che simboleggia l’incrocio tra l’Ovest e l’Est del continente, questa è Sarajevo. E’ qui che gli imperi Bizantino e Ottomano da est e gli imperi prima di Roma, poi di Venezia e infine di Vienna da ovest hanno portato le loro culture, le loro tradizioni e le loro religioni. Solo pochi posti al mondo condividono nella stessa città, a volte nella stessa piazza, chiese ortodosse e cattoliche, moschee e sinagoghe. Tra i più importanti luoghi d’interesse della città sono da ricordare la Biblioteca Vijecnica, la biblioteca bruciata durante l’assedio, la casa Turca e il Ponte Latino, dove di fatto ebbe inizio la prima guerra mondiale con l’uccisine dell’arciduca d’Asburgo. Ma anche il Quartiere Turco, che prende il nome di Bascarsija ed è una delle attrazioni più visitate della capitale grazie alla sua natura: un paese all’interno del paese, ricco di colori e folcloristico a tal punto che non può non attirare gli sguardi dei visitatori. L’area pedonale di Ferhadija,divenne il centro di gravità della città in epoca asburgica. La sua anima cosmopolita è testimoniata dalla presenza della Cattedrale cattolica, della Sinagoga sefardita, del Museo ebraico e della Cattedrale ortodossa. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita al Tunnel Spasa.Durante l’assedio di Sarajevo, nella guerra di Bosnia Erzegovina (1992–1995), fu costruito dagli assediati bosniaci il tunnel di Sarajevo, con lo scopo di collegare la città di Sarajevo, che era stata interamente isolata e circondata dalle forze serbe, con un’altra e molto più estesa parte del territorio bosniaco, passando al di sotto dell’area neutrale dell’aeroporto istituita dalle Nazioni Unite. È esagerato chiamarlo tunnel, in pratica è un incavo lungo 760 metri, largo un metro e venti, alto un metro e mezzo. A partire dal gennaio 1993, fu scavato il tunnel di Sarajevo da parte di volontari bosniaci che lavoravano a turni di 8 ore in condizioni da medioevo: con le pale e i picconi, a lume di lanterna. La galleria fu completata a metà del 1993, il che permise alle riserve alimentari e agli aiuti umanitari di raggiungere la città, e alla popolazione di fuggire. Il tunnel fu anche una delle principali vie per oltrepassare l’embargo internazionale di armi e per fornire ai combattenti nella città le armi necessarie. In effetti, si è spesso detto che il tunnel abbia salvato Sarajevo. Secondo alcuni è un monumento alla forza dello spirito umano, altri pensano rappresenti la differenza tra la vita e la morte. In serata rientro a Sarajevo. Cena in Ristorante caratteristico. Pernottamento in Hotel.
4° GIORNO
Sabato 16 Marzo 2019 SARAJEVO – KONJIC – BLAGAJ – MOSTAR
Prima colazione in Hotel. Sistemazione in Pullman e partenza per Mostar. Lungo la strada verso l’Erzegovina sosta a KONJIC per ammirare il vecchio ponte di pietra, che dal 2003 è nella lista dei monumenti nazionali della Bosnia ed Erzegovina. Capolavoro di architettura, fu costruito nel 1682 e distrutto il 3 marzo 1945, il giorno della liberazione di Konjic, ma con l’aiuto del governo turco e il comune di Konjic, il ponte ora è stato completamente rinnovato. Il ponte è formato da sei archi in pietra e in Bosnia Erzegovina era tra i ponti più belli del periodo ottomano, insieme al Ponte Vecchio di Mostar. Nei pressi di Konjic si trova anche il più grande bunker segreto di Tito, una vera e propria città sotterranea, oggi inserito nella lista dei monumenti nazionali della Bosnia. Costruito nell’arco di 26 anni dall’Esercito federale jugoslavo (Jna), fra il 1953 e il 1979, per il costo astronomico di 4,6 miliardi di dollari, il bunker di 6.500 metri quadrati a una profondità di 280 metri, era stato pensato per ospitare, in caso di conflitto armato, l’ex leader jugoslavo Josif Broz Tito, i comandi militari e il governo. Il viaggio prosegue per JABLANICA per vedre il ponte ferroviario sulla Neretva, tre volte distrutto e due risorto dalle sue ceneri. Ricostruito dopo la guerra, la sua terza e definitiva morte fu nel 1969, quando per girare un film realistico sulla battaglia della Neretva, venne fatto distruggere. Oggi ci appare nella sua drammaticità con i suoi due monconi di piloni di ferro, binari e traversine che si tuffano nell’acqua, ripidi come montagne russe. Proseguimento per BLAGAJ una piccola località che sorge sulle sponde del fiume Buna. Pranzo libero. Blagaj ha una storia plurimillenaria, che affonda le sue radici alla stirpe degli illiri, ma fu nel 1466 che la città cambiò il suo aspetto quando la dominazione ottomana vi fece costruire 7 moschee, una madrasa, quattro ponti, sette mulini e due maktab. La vecchia fortezza resta tutt’oggi in piedi, ma la vera attrazione è il Tekija, un monastero derviscio costruito nel 1520 e oggi considerato un monumento nazionale. Si innalza al fianco della sorgente del Buna, addossato alla roccia carsica della parete montuosa. Al termine della visita guidata di Blagaj, proseguimento per MOSTAR e visita guidata della città, che giace sulle due sponde del fiume Neretva, nel mezzo di una vallata sovrastata dalle cime Prenj e Velez. Luogo di incontro tra due mondi, oriente ed occidente, croati e bosniaci, cattolici, ortodossi e musulmani, fu resa famosa per il suo “Ponte vecchio“, simbolo della convivenza delle diverse culture, distrutto proprio per questo motivo dalla follia della guerra nel novembre del 1993 e appena riaperto il 23 luglio 2004 a seguito di un delicato intervento di ricostruzione mirato a preservarne il patrimonio storico artistico e culturale. In serata sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.
5° GIORNO
Domenica 17 Marzo 2019 MOSTAR – Reggio Emilia e/o Parma
Prima colazione in Hotel. Sistemazione in Pullman e partenza via autostrade per il viaggio di ritorno lungo la costa dalmata dove pittoresche cittadine dalle costruzioni gotiche e rinascimentali in stile veneziano si affacciano sulle rive del bellissimo mar Mediterraneo. Sosta per il pranzo libero lungo il percorso. Arrivo alle località di provenienza previsto in tarda serata.
LA QUOTA
La quota individuale di partecipazione di € 535,00 (base minima 15 partecipanti) comprende:
Viaggio in Confortevole Pullman Gran Turismo dotato dei più moderni comfort e sistemi di sicurezza; Prima Colazione del 1° giorno in autogrill prenotato, merende dolci e salate in pullman, Sistemazione in confortevole hotel 3***/4**** stelle in camere doppie con servizi privati e TV Color; Trattamento di Mezza Pensione comprensiva dalle cene e delle Prime Colazioni a Buffet; Cena in Ristorante Caratteristico; Servizi di Guida come da programma; Ingressi al Tunnel Spasa, alla Moschea e alla Chiesa Ortodossa di Sarajevo e al Bunker di Tito; Accompagnatore per tutta la durata del viaggio; Assicurazione Medico Bagaglio; Tasse e percentuali di servizio.
La quota non comprende le bevande ai pasti
Supplemento Singola € 95,00
Documenti: E’ sufficiente essere in possesso di Carta d’Identità in corso di validità e valido per l’espatrio (senza timbro di rinnovo posteriore).