I Balcani sono una terra di contrasti e per questo un viaggio in Dalmazia è un’esperienza non solo appagante per gli occhi ma anche necessaria per lo spirito. I paesaggi appaiono incontaminati: massicce fortezze dominano le vallate dell’entroterra con le loro memorie austriache e ottomane; nelle città si nascondono i preziosi retaggi della dominazione romana; dall’altra parte c’è il mare, il bellissimo Mar Mediterraneo, impreziosito dalle costruzioni gotiche e rinascimentali in stile veneziano delle cittadine che vi si affacciano. Un’esperienza irripetibile quindi, per scoprire un mondo così vicino eppure ancor oggi a noi in gran parte sconosciuto.
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1.245,00 €
ORE 04.00 – BARCACCIA, PARK BAR GIGI
ORE 04.30 – PARMA SCAMBIATORE EST (PITTAROSSO)
ORE 04.45 – PARMA CROCETTA
ORE 05.00 – PARMA PONTENTARO – HOTEL SAN MARCO
ORE 05.30 – REGGIO EMILIA – DECATHLON.
Sistemazione in Confortevole Pullman Gran Turismo e partenza, per Bologna, Padova, Trieste. Attraverseremo il Confine di Stato Italo-Sloveno e Croato, per poi proseguire verso sud lungo la costa croata. Pranzo libero lungo il percorso e proseguimento per TROGIR, (nota anche come Traù). Ci addentreremo nel cuore della Dalmazia, arrivando in questa splendida città d’arte, vero e proprio gioiello medievale il cui nucleo giace su un piccolo isolotto, circondato dal mare da tutte le parti, collegato da due ponti alla terraferma e a un’altra isola a sud, l’Isola di Čiovo. Trogir accoglie il visitatore con un profilo di tetti rossi, campanili che punteggiano il cielo e calli lastricate che sanno di storia. Considerata una delle città più belle e meglio conservate dell’intera Dalmazia è stata dichiarata Patrimonio Unesco nel 1997. Arrivo in Hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel, sistemazione in pullman e partenza alla volta di SPALATO. Intera giornata dedicata alla visita guidata della città, seconda più grande della Croazia, cuore pulsante dell’Adriatico e principale centro della Dalmazia sin dall’antichità. Split, come la chiamano i croati, è nota principalmente per il suo centro storico sviluppatosi attorno al suo tesoro più prezioso: il Palazzo di Diocleziano, voluto dall’Imperatore romano al
I Balcani sono una terra di contrasti e per questo un viaggio in Dalmazia è un’esperienza non solo appagante per gli occhi ma anche necessaria per lo spirito. I paesaggi appaiono incontaminati: massicce fortezze dominano le vallate dell’entroterra con le loro memorie austriache e ottomane; nelle città si nascondono i preziosi retaggi della dominazione romana; dall’altra parte c’è il mare, il bellissimo Mar Mediterraneo, impreziosito dalle costruzioni gotiche e rinascimentali in stile veneziano delle cittadine che vi si affacciano. Un’esperienza irripetibile quindi, per scoprire un mondo così vicino eppure ancor oggi a noi in gran parte sconosciuto.
termine del suo regno. Fondata su antiche radici greche, Spalato è un gioiello architettonico che invita a perdersi nelle sue strade e a ritrovare un tempo lontano, respirando il profumo del mare e del calcare bianco. Inserito nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO nel 1979, come testimonianza della sua importanza storica ed architettonica. La struttura rappresenta probabilmente il palazzo romano meglio preservato al mondo. Fu fatto costruire dall’Imperatore Romano fra il 295 e il 305 d.c. come luogo dove ritirarsi dopo aver abdicato. Nei secoli successivi, gli abitanti della vicina Salona, per sfuggire alle incursioni degli Avari e degli Slavi, si rifugiarono fra le mura di questo enorme palazzo che, secondo le fonti, poteva ospitare, 2000 persone, fondando così la città di Spalatum. Forse il nome della nuova città-palazzo deriva proprio dal latino palatium. La splendida città dalmata si presenta oggi agli occhi dei turisti come un grande museo all’aperto: una complessa miscela di stili, tra rovine romane, archi bizantini, passerelle veneziane e influenze africane. Fichi, olivi e acque di un azzurro brillante fanno poi da cornice a queste preziose antiche forme di architettura che si fondono mirabilmente ai nuovi elementi della vita moderna: boutique di design e caffetterie alla moda. Pranzo libero lungo il percorso. In serata, rientro in Hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel, sistemazione in pullman e partenza per il PARCO NAZIONALE DELLA KRKA, settimo Parco Nazionale della Croazia, ricco di rari e molteplici fenomeni naturali, di una bellezza a dir poco stupefacente. Il fiume Krka, che scorre con un percorso di oltre 70 chilometri, in un suggestivo canyon nel vasto altopiano carsico alle spalle di Selenico, attraversando boschi, gole carsiche e laghetti; crea sette spettacolari cascate che sembrano uscite da un dipinto. Il parco si può visitare a piedi, percorrendo sentieri e passerelle di legno che si snodano in un bosco fitto tra rivoli d’acqua e rapide. Area protetta naturale istituita nel 1985, il parco presenta una ricca fauna e una grande biodiversità, oltre che numerose fortezze, per lo più in rovina, costruite per difendersi dai Turchi. Visita guidata del Parco, custode oltre che di panorami mozzafiato, di un patrimonio storico e culturale fatto di villaggi etnici restaurati, antichi mulini e molto altro. Un luogo emblematico è l’Isola di Visovac, dominata da un monastero francescano risalente al XV secolo: punto di spiritualità e contemplazione, circondato da acque calme e verdi colline. Pranzo libero lungo il percorso. Nel pomeriggio ritorneremo a TROGIR per la visita guidata della città, che mantiene l’aspetto tipico del Medioevo grazie al fitto
dedalo di viuzze acciottolate, alle mura e ai bastioni pressocché intatti. Sulle strade del centro si affacciano splendidi edifici romanici e rinascimentali, risalenti al periodo di maggior splendore della città. Un piccolo museo urbano a cielo aperto, dove ogni pietra racconta un’epoca, con eleganti sovrapposizioni che hanno trasformato la città in un capolavoro di stratificazioni culturali. Il gioiello architettonico di Trogir è l’incantevole Cattedrale di San Lorenzo, costruita tra il XIII e il XV secolo dai Veneziani. Trogir non è soltanto monumenti: la riva sul lungomare, i caffè sotto ai portici, i piccoli atelier artigiani e i mercati rionali creano un tessuto urbano vivace e accogliente. Al termine della visita, rientro in Hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel, sistemazione in pullman e partenza per DUBROVNIK. Giornata dedicata alla visita guidata di questa città, conosciuta in italiano anche come Ragusa di Dalmazia, che vanta un centro storico di particolare importanza storica e culturale, tanto da figurare nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO e che le ha valso i soprannomi di “Perla dell’Adriatico” e nel mondo slavo di “Atene slava”. Dubrovnik ha lungamente mantenuto la propria indipendenza e oggi affascina i visitatori per la sua storia turbolenta da cui è rinata con splendore ed elegante bellezza. Conosciuta per le sue imponenti mura medievali che la circondano su una lunghezza di circa 2 chilometri e che si sono preservate nei secoli nella loro forma originale. Le sue fortificazioni, costruite tra il XIII e il XVI secolo, racchiudono una città medievale perfettamente conservata, al cui interno si nasconde un vero e proprio tesoro fatto di vicoli e stradine, splendide chiese e palazzi, edifici gotici, rinascimentali e barocchi, dove il bianco della pietra e le tegole rosse dei tetti, creano un affascinante contrasto con il blu del mare. Pranzo libero lungo il percorso. In serata, sistemazione in Hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel, sistemazione in pullman e partenza per SEBENICO. Ci troviamo nella parte centrale della Dalmazia, a nord della riparata insenatura formata alla foce del fiume Krka. Conosciuta come la più antica città fondata dai croati sulla costa adriatica, Sebenico è menzionata per la prima volta nel 1066 e fu a lungo contesa tra Ungheria e Impero bizantino, Venezia e Austria. La dominazione veneta ha lasciato la sua impronta sia nel tessuto delle calli aggrovigliate e strette sia negli insigni monumenti. A Sebenico sono presenti due iconici edifici, che sono stati inseriti nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO: la Cattedrale di San Giacomo e la Fortezza di San Nicolò, quest’ultima facente parte del circuito culturale UNESCO delle “opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo”. La Cattedrale è il sapiente risultato di intensi scambi tra regioni culturalmente diverse, in grado di creare una struttura in cui le forme gotiche e rinascimentali si fondono armonicamente. Lo stato veneziano era anticamente suddiviso in tre ripartizioni, lo Stato da Tera, che erano i territori conquistati
dalla Repubblica di Venezia nell'entroterra padano-veneto, lo Stato da Màr, ovvero i suoi domini marittimi, cioè i territori oggetto del primo moto d'espansione del potere veneziano e infine il Dogado, ossia il territorio metropolitano della capitale Venezia. La fortezza di San Nicolò fa parte, insieme ad altre cinque fortezze distribuite tra l'Italia, la Croazia e il Montenegro, distanti fino a 1 000 km tra di loro, delle fortificazioni dello Stato da Mar, pensate per proteggere le vie marittime e i porti del Mare Adriatico dalle incursioni provenienti da oriente. Tutte queste opere difensive erano necessarie per sostenere l'espansione e l'autorità della Repubblica di Venezia. Visita guidata di questa graziosa città medievale adagiata sul mare e pranzo libero lungo il percorso. Ci sposteremo in seguito a ZARA, con arrivo previsto nel tardo pomeriggio. Sistemazione in Hotel nelle camere riservate, tempo libero, cena e pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Mattinata dedicata ad una breve visita guidata della città di ZARA.
In particolare potremo ammirare il pittoresco centro storico circondato da possenti mura per la maggior parte fatte costruire dai veneziani, con quattro antiche porte che dal Ponte pedonale permettono l’accesso alla città. Le origini di Zara risalgono a oltre 3.000 anni fa. Abitata già dei Liburni nell’antichità, divenne in epoca romana la colonia di ladera. Nel corso dei secoli, la città visse sotto dominazioni bizantina, veneziana e austro-ungarica, plasmando un tessuto urbano ricco di testimonianze storiche e culturali. Zara, nel corso della sua storia recente, ha anche attraversato periodi molto difficili, soprattutto durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu soggetta a ripetuti e intensi bombardamenti da parte delle forze aeree alleate, che ne causarono la quasi totale distruzione; ma ha saputo rinascere e conservare allo stesso tempo la sua identità. Il centro storico conserva ancora oggi l’aspetto di un’antica città mediterranea, con le strade pedonali lastricate in marmo, delimitate da chiese medievali e dai resti di antiche rovine romane. Passeggiando nel Narodni trg, centro della vita pubblica, si potranno ammirare la Torre di Guardia, costruita nel 1562 in stile tardo-rinascimentale e la Torre dell’Orologio edificata nel 1789, sotto il dominio austriaco e la loggia dove venivano lette le sentenze e gli editti di pubblico interesse. Al termine della visita, sistemazione in Pullman e partenza per il viaggio di rientro con sosta per il pranzo libero lungo il percorso, attraversamento del territorio sloveno ed ingresso in Italia. Arrivo previsto in tarda serata.

La quota individuale di partecipazione con 20 persone partecipanti è di € 1.245,00
La quota individuale di partecipazione con 30 persone partecipanti è di € 1.100,00
E comprende: Viaggio in Confortevole Pullman Gran Turismo dotato dei più moderni Confort e sistemi di sicurezza; Sistemazione in Hotel 4****Stelle Sup. in camere doppie con servizi privati, TV color; trattamento di Mezza Pensione comprensiva delle cene e delle ricche prime colazioni a Buffet; Servizio guide professioniste locali parlanti italiano; ingresso al Parco Nazionale del Fiume Krka; Assicurazione Medico Bagaglio Annullamento.

Supplemento camera singola: € 250,00
Le quote di partecipazione non comprendono: pranzi e pasti non menzionati; bevande ai pasti; eventuale tassa di soggiorno e tutto quanto non espressamente indicato nella quota comprende.
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