Mostra “Antonio Ligabue – La Grande Mostra” è un percorso espositivo unico dove, attraverso la fortissima carica emotiva delle tele, sarà possibile conoscere la vita di un artista visionario e sfortunato ma che, da autodidatta, fu ed è tutt’oggi capace di parlare a tutti con immediatezza e genuinità
Nella prima mattinata ritrovo del Sig.ri partecipanti nei luoghi convenuti, sistemazione in Pullman Gran Turismo e partenza alla volta di Bologna. Arrivo a Palazzo Albergati e visita guidata alla Mostra “Antonio Ligabue – La Grande Mostra”. Paesaggi, fiere, scene di vita quotidiana e numerosi e intensi autoritratti: oltre 100 capolavori molti dei quali inediti assoluti quali Lince nella foresta(1957-1958), venti disegni a matita su carta da disegno (1961-1962) e diverse opere di grande qualità non esposte da tantissimi anni come Circo all’aperto (1955-1956), Castelli svizzeri (1958-1959), Crocifissione (1955-1956) e un rarissimo pastello a cera, matita e china su carta Leopardo e antilope e indigeno (1953-1954) – tra oli, disegni e sculture – saranno protagoniste di un percorso espositivo unico dove, attraverso la fortissima carica emotiva delle tele, sarà possibile conoscere la vita di un artista visionario e sfortunato ma che, da autodidatta, fu ed è tutt’oggi capace di parlare a tutti con immediatezza e genuinità. La mostra a Palazzo Albergati di Bologna racconta l’uomo e l’artista valorizzandone sia l’eccezionale talento artistico quanto la sua ricca interiorità e la sua personalità fuori dal comune. Seguendo una ripartizione cronologica, sono narrate le diverse tappe dell’opera dell’artista a partire dal primo periodo (1927-1939), quando i colori sono ancora molto tenui e diluiti, i temi sono legati alla vita agreste e le scene con animali feroci in atteggiamenti non eccessivamente aggressivi; pochissimi gli autoritratti. Il secondo periodo (1939-1952) è segnato dalla scoperta della materia grassa e corposa e da una rifinitura analitica di tutta la rappresentazione. Il terzo periodo (1952-1962) è la fase più prolifica in cui il segno diventa vigoroso e continuo, al punto da stagliare nettamente l’immagine rispetto al resto della scena. È densa in quest’ultimo periodo la produzione di autoritratti, diversificati a seconda degli stati d’animo. Tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento a Ponte Rizzoli, in provincia di Bologna per la visita guidata alla CASA MUSEO CONTEMPORANEA PACIU MAISON, l’unica opera d’arte abitata in Italia! Si tratta di un luogo dedicato all’arte in ogni sua forma. Costruita su più piani, ogni stanza, scala o corridoio è pensato per coinvolgere lo spettatore. L’edificio, pur mantenendo l’aspetto storico del casolare, acquista una nuova dimensione in cui lo spazio quotidiano si trasforma in arte. Racconta Baldissera: “ciò che sta alla fondazione di Paciu Maison è la ricerca nell’arte contemporanea, l’idea di poter indagare il mondo circostante attraverso l’occhio dell’arte. La Maison è arte e luogo di produzione artistica”.
La quota di partecipazione di € 90,00 comprende: Viaggio in confortevole Pullman Gran Turismo; prenotazione, prevendita ed auricolari per l’ingresso alla Mostra; ingresso e visita guidata alla Casa Museo Paciu Maison “l’unica opera d’arte abitata in Italia”; servizio guida/accompagnatore Prof. Bolondi Franco; Assicurazione medica.